Latte Lunare
“Devi sapere che ho dissecato più di 30 corpi di uomini e di donne. E se tu hai amore a tale scienza,ne sarai trattenuto dal disgusto. Non avrai core di habitare per lunghe ore della notte in compagnia di questi morti lacerati,scorticati,spaventosi. Ma se tu superi questo timore forse non possederai ancora il disegno preciso che una tale descrizione domanda. E se anche tu hai il disegno,avrai tu la prospettiva? E se l’hai,avrai il metodo di dimostrazione geometrica e quello del calcolo delle forze e del vigore dei muscoli? E forse infine,ti mancherà la pazienza,condizione della esattezza. Se tutte queste cose si siano ritrovate o no in me, lo attesteranno i 120 libri che ho composto senza essere trattenuto nè dalla cupidigia nè dalla negligenza, nè dal tempo; a disegnare quei canali che dal cervello e dal midollo vanno ai testicoli carichi di sperma,mentre l’utero della femmina dà origine e condotti che vanno alle mammelle per la trasformazione del sangue mestruo in latte,e infine quei canali che dai polmoni vanno alla verga per portarvi il soffio che da luogo all’erezione” ( Leonardo Da Vinci Ad Antonio De Beatis ‘Ottobre 1516 )
Oggi sappiamo o crediamo sapere ciò che non sapeva Leonardo: vale a dire che certe funzioni sono regolate dai centri della regione lombare del midollo: ma quando questi centri sono integri e la funzione manca,è lecito il dubbio che l’aver conosciuto la sede materiale non significa conoscere tutto il fenomeno che presiede alle funzioni generative.
Ben sappiamo che il il sangue mestruo viene dalla rottura del follicolo di Graf,ma non sappiamo perchè ciò debba accadere ogni 27 giorni,cioè a ogni lunazione; e per quali rapporti fra l’organismo femminile e la luna.E se la mestruazione riproduce i sintomi di una gravidanza in miniatura,ignoriamo completamente per quali motivi una gravidanza vera richieda dieci mestruazioni soppresse,cioè 270 giorni,termine preciso e ritmico che segna la fuoriuscita del feto dalla madre.
Se Leonardo nota un rapporto fra sangue mestruo e mammelle,non è certo in errore,quando noi possiamo constatare che ad ogni mestruazione le mammelle si gonfiano. Soltanto quando l’utero è gravido comincia la secrezione del latte,questa bianca linfa misteriosa.
Potrebbe essere lo stesso tessuto cutaneo della madre,che sciogliendosi permette al bambino di continuare ad essere “messo in forma” all’esterno così come è stato “messo in forma” all’interno,costruendogli un mantello vivo che duri tutta la vita,morbido ed elastico,capace di dilatarsi per contenere tutti gli organi e tutti i tessuti dell’adulto che diventerà?
Perchè appoggiarsi all’analisi chimica per conoscere solo il latte invece di ricollegare bio logicamente il senso alla funzione? Tanto di grassi ,tanto di acqua ,tanto di sali minerali…sono più importanti? Solo in tempi moderni si è riconosciuta alla pelle l’aspetto di una ghiandola endocrina del peso di circa 4 Kg.E si è compreso che essa riassume tutto l’individuo nei suoi rapporti con la genitrice. Da ciò nasce un imbarazzante silenzio sulle conseguenze dell’allattamento artificiale.
Un feto è creato e plasmato secondo un rapporto ormonale reciproco tra genitrice e generato;e perciò non potrà portare un mantello esterno (la cute) che era destinato ad un altro individuo,costruito per diverso ritmo ormonale e con diversa eredità costituzionale e ancestrale.
Di questi esseri umani disorientati doppi e incerti è pieno il mondo.Essi restano confusi fin dalla nascita bevendo latte di vacca o peggio altri surrogati ,perchè nessuno è interessato a sapere quali intrecci biochimici possono interpenetrare la personalità fisica di questo disgraziato neonato.
In una famiglia di più figli,si vede a colpo d’occhio che un bambino cresciuto senza allattamento materno segna un netto distacco psico-fisico dagli altri fratelli e resta nella famiglia quasi come un estraneo.
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